Enrico Modesto Cerea nasce il 3 aprile 1963 a Pozzuolo Martesana, nella provincia milanese, dove vive stabilmente con la sua famiglia.
Sposato e padre di due figli adottivi, le cui origini ucraine hanno ispirato le vicende narrate nel racconto/romanzo “Pandemia, Ucraina e il ritorno alle origini”, elaborato nel marzo 2021.
Esercita la professione di avvocato dal 1992, ora quale contitolare di uno Studio associato basato nella provincia di Milano, sede anche di scambi culturali professionali con giovani colleghi di provenienza dai Paesi dell’Unione europea nell’ambito dei progetti European Young Entrepreneurs, coordinato dall’Ordine degli Avvocati di Milano.
Ha pubblicato due testi su temi giuridici specialistici per Giuffré Editore.
Nel 2019 partecipa al Concorso per Avvocati scrittori della Lombardia, indetto dall’Ordine degli Avvocati di Milano, venendo selezionato tra i nove finalisti con il racconto “La Grande Casa dalla quale i bambini vogliono fuggire”, dove narra la esperienza della prima adozione.
Nel 2021 partecipa al Premio letterario “Toga d’Onore”, presieduto dall’Avvocato Mauro Vaglio, con il romanzo “Pandemia, Ucraina e il ritorno alle origini”, che viene ora pubblicato dalla Herald Editore nella Collana “Tocco di Penna”.