Ezio D’Aprano, classe 1935, nasce a Castelforte. Consegue prima il diploma di abilitazione magistrale, poi il diploma di laurea in Pedagogia. Nel 1965 si trasferisce a Latina, città in cui tuttora risiede con la moglie e i due figli.
Per circa 34 anni presta servizio come docente in varie scuole elementari della Provincia e nell’istituto magistrale “A. Manzoni” di Latina. Nella scuola partecipa alle iniziative avviate con l’emanazione dei decreti delegati del 1974, aderendo alle innovazioni metodologico-didattiche e assumendo anche incarichi di docenza nei corsi di formazione per insegnanti. Si impegna nel sindacato della scuola ricoprendo incarichi di segreteria negli organismi statutari a livello provinciale e regionale. Nel 1992, di fatto, abbandona l’insegnamento, poiché è collocato in aspettativa sindacale e assegnato all’ufficio legislativo della Cisl Scuola Nazionale, ove rimane sino al collocamento a riposo avvenuto nel 2000. Con il ritrovamento rocambolesco, avvenuto alcuni anni fa, del diario di suo padre, scritto in due campi di internamento in Germania, e con la relativa trascrizione, si risvegliano in lui i ricordi delle vicende vissute da bambino durante l’ultimo conflitto mondiale e nel dopoguerra. Da alcuni anni si dedica alla ricerca storica con riferimento agli accadimenti recenti del suo paese d’origine. Nel 2005 scrive Ricordi d’Infanzia, pubblicato a cura del Sistema Bibliotecario Sud Pontino. Con la Herald Editore ha pubblicato il volume Affetti dispersi – La popolazione di Castelforte tra guerra e dopoguerra 1943-44 (ottobre2007).