Evoluzione dell’alimentazione negli ultimi 50 anni
Il breve saggio affronta il tema dell’evoluzione verificatasi nel mondo occidentale con il passaggio nel secolo scorso delle società occidentali da società agricole a società industriali.
L’uomo ha visto compromessa la sua natura umana e autenticamente solidale, assicuratagli dalla società agricola e dalla famiglia patriarcale, legata al lavoro della terra e alla genuinità dei prodotti alimentari , che ricavava direttamente dal lavoro proprio e della famiglia allargata.
Con la industrializzazione e la meccanizzazione l’uomo ha abbandonato le campagne, per trasferirsi nelle città, divenute sempre più delle megalopoli, dove si sono persi i sapori originari dei prodotti della terra e la genuinità dei sentimenti di solidarietà e di amore, per perseguire modelli di perfezione, ossia gli status simbols, che la società industriale e tecnologica gli impone.
Tale modernismo, fondato sul progresso dell’ingegneria genetica, della telematica e della biotecnologia, se da un lato assicura all’uomo il soddisfacimento di tutti i suoi bisogni materiali e una maggiore difesa da tutte le malattie ed una vita più lunga e forse eterna, dall’altro finirà per disumanizzarlo, se non sarà l’uomo evoluto dall’uomo sapiens a diventare talmente forte da conquistare lui stesso la perfezione della bellezza e l’eternità.
Pubblicazione esente dalla vendita – distribuzione riservata nell’ambito di manifestazioni culturali e di conoscenza della tematica affrontata e di beneficenza.