ALDO MANUZIO – L’ancora e il delfino
Aldo Manuzio è stato una personalità multiforme: un dotto maestro di latino e greco, un letterato e raffinato conoscitore della cultura classica, un attento studioso di lingua e di grammatica, un esperto filologo, un uomo di azione e di coraggio, un collezionista di manoscritti, un infaticabile «fabbricante di libri», un perfetto artista della stampa, uno dei più illustri rappresentanti della nuova arte tipografica. (…)
Aldo Manuzio, instancabile ricercatore di codici antichi da stampare, un geniale editore che dispiegò il suo acume nell’organizzare l’impresa editoriale, un finissimo animatore culturale, un raffinato intellettuale che, con lucida e lungimirante capacità di innovare, seppe intessere amicizie importanti e durature con personaggi della sua epoca e circondarsi di uomini dotti e di collaboratori validi. Manuzio ha saputo interpretare bene il suo tempo e intuire, con anelito pacifista, l’enorme importanza dell’invenzione della stampa e della diffusione del libro”.
Esaurito