PERSEI – Storie paesane e…tanto altro
Un libro rappresenta sempre una ricchezza per lo spirito e non a torto è considerato “il pane della mente”.
Ci è stata presentata alla nostra attenzione questa pubblicazione dal titolo “Umbilicus Italiane”.
“Umbilicus Italiane” è un libro che parla di come, dall’antichità, in un piccolo paese al centro dell’Italia, veniva utilizzata la nostra scienza.
Nel medioevo non era facile trovare un medico, era più semplice trovare un “guaritore” e lui era sicuramente il capostipite della nostra sapienza. Sapeva trovare le erbe e le piante medicamentose che potevano alleviare o guarire i mali più conosciuti all’epoca; sapeva disporre delle loro proprietà per preparare pozioni o tisane nonché “creme” per curare i malati. Paterno è il fulcro di questo libro e nella sua storia è risaltata la nascita della medicina e della farmacia, oltre ai centri di cura che nascevano proprio nel medioevo: “gli Ospitalia”.
Nei Pressi di Paterno si trovava una succursale del “Santo Spirito in Saxia”, esempio di come stavano sorgendo quelli che poi verranno denominati veri ospedali. La farmacia come la concepiamo oggi non esisteva poiché i “medici” provvedevano alle loro pozioni e medicine, ma il concetto di farmacia odierna non si discosta molto da allora, e quasi sicuramente senza la farmacia non esisterebbe un bravo medico.
Dr. Antonello Filippone
Farmacista Romano dal 1980.
15,00€