Centottantagiorni
Di: Ebe Pierini
Centottanta giorni, sei mesi. È il tempo che ogni soldato che parte per una missione trascorrerà lontano da casa, dai suoi affetti, dal suo mondo. Il conto alla rovescia, una volta messo piede in Afghanistan, comincia da lì, da quella cifra, da centottanta. È una tradizione, è la prassi. Centottanta giorni che possono apparire un’eternità se si vive in condizioni disagiate, in una situazione di rischio costante, lontani migliaia di chilometri dall’Italia. Centottanta giorni durante i quali si rafforzano i legami, si riscopre la profondità delle amicizie, quelle vere. Si divide tutto, dal cibo ai rischi.